Come gestire i contratti misti in cui i servizi siano funzionalmente prevalenti rispetto ai lavori? Questa condizione si verifica con una valutazione prettamente economica? Come gestire la programmazione?
L'Anac provvede a rispondere a questi interrogativi con la deteminazione n. 7/2015, contenente le linee guida per l’affidamento dei contratti pubblici attinenti ai servizi di manutenzione degli immobili.
Le linee guida forniscono anche un “quadro logico” delle possibili attività di manutenzione. Tale quadro, ricostruito sulla base delle prassi di acquisto, è finalizzato a fornire alle stazioni appaltanti uno strumento metodologico per inquadrare le diverse tipologie di attività (es. programmata, predittiva, migliorativa, a guasto) e implementare quelle più adatte in relazione al caso concreto.
Come per altri servizi avente carattere di complessità tecnico-organizzativa, l’Autorità ha suggerito di affidare i relativi contratti pubblici mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuando, altresì, possibili elementi di valutazione tecnica da considerare per valutare la qualità delle offerte.