L’Autorità, nella seduta del 9 settembre 2014, ha adottato il Regolamento in materia di esercizio del potere sanzionatorio per l’omessa adozione dei Piani triennali di prevenzione della corruzione, dei Programmi triennali di trasparenza, dei Codici dì comportamento, ai sensi dell’art. 19, co. 5, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito in legge, con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, della legge 11 agosto 2014, n. 114.
Nell'ambito del procedimento per l'applicazione di sanzioni, le richieste, le trasmissioni di documenti e le convocazioni ai destinatari sono effettuate in uno dei seguenti modi:
- posta elettronica certificata;
- lettera raccomandata con avviso di ricevimento;
- consegna a mano contro ricevuta.
Il Regolamento, che entrerà in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, individua inoltre i soggetti, i casi, i termini e le modalità per l’attivazione del procedimento sanzionatorio e stabilisce i criteri per la determinazione delle sanzioni.