La ripartizione dei proventi delle multe stradali torna sul banco degli imputati. A mettere l'accento sulla possibilità di non osservare le disposizioni dell'articolo 4, commi 15 e 16, Dl n. 16/2012 in materia di nuova destinazione delle sanzioni del Codice della Strada tra "enti proprietari" delle strade ed enti "accertatori" delle sanzioni rilevate con autovelox è l'Anci con la nota interpretativa per l'annualità 2015.
In linea con quanto già anticipato nelle note degli anni precedenti, nelle more di un apposito decreto interministeriale per l'attuazione dell'articolo 25, comma 3, della legge n. 120/2010, l'Anci ritiene che sia possibile non osservare l'obbligo di trasmettere le informazioni sulla gestione disgiunta tra le informazioni relative ai proventi delle sanzioni amministrative di cui all'articolo 142 CdS e quelli relativi alle altre violazioni.
Questo non vuol dire, sottolinea l'Anci, non prestare la massima attenzione circa l'obbligo di destinazione dei proventi.